Scuola di lingue al Workshop
0 commenti 19 Agosto 2011

Si parlerà anche inglese al Workshop. Inevitabile in tempo di globalizzazione che riguarda, e meno male!, anche l’impresa sociale. Ci saranno ben due sessioni dedicate a biografie di imprenditori sociali e a “scuole” europee che li formano. Con l’aiuto di The Hub Rovereto cercheremo di coinvolgere vecchi e nuovi partecipanti al Workshop. Gli italian speaking non temano. Si parlerà un inglese semplificato più che comprensibile e con facilitazione nella trasmissione dei contenuti. E i nuovi partecipanti – le generazioni poliglotte dell’imprenditorialità e dell’innovazione sociale – avranno modo di venire a contatto con esperienze davvero stimolanti, come ad esempio Ariadne, un progetto europeo dedicato alle competenze dell’imprenditore sociale. Non solo esperienze straniere comunque. Perché sappiamo bene che l’impresa sociale è in buona parte “made in Italy”. Se ne sono accorti anche gli inglesi che in fatto di autocentratura hanno pochi rivali. Proprio oggi, ad esempio, il Guardian on line nella sua interessante sezione dedicata all’impresa sociale si occupa del caso Le Mat, la rete europea del turismo sociale con solide radici italiane. E qualche tempo fa Il Fatto quotidiano riportava il caso del consorzio Abn di Perugia che ha esportato il suo progetto del solare diffuso proprio nel Regno Unito. Sia Le Mat che Abn saranno presenti al Workshop perché serve anche un pò di italiano per parlare di impresa sociale. Informazioni, programma e iscrizioni nella sezione Iris Files.

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