Cultura come veicolo di sviluppo… per rigenerare spazi da condividere
0 commenti 19 Febbraio 2017

E’ stata presentata giovedì scorso a Milano, presso la nuova sede della Fondazione Feltrinelli, la terza edizione del bando Culturability. Rigenerare spazi da condividere promosso da Fondazione Unipolis. Innovazione e coesione sociale, collaborazione, sostenibilità e occupazione giovanile dovranno essere gli ingredienti di progetti culturali innovativi mirati a rigenerare spazi abbandonati o sottoutilizzati, restituendoli alle comunità.

La rigenerazione di spazi per fini culturali e sociali è un tema di rilevante attualità. Da un lato si assiste ad una disponibilità crescente di spazi dovuta, oltre che alla crisi economica, ai processi di cambiamento e trasformazione dei processi produttivi, oltre che all’affermarsi di una diversa concezione delle città. Dall’altro lato, la crescita di spazi ibridi che presentano una vocazione culturale e creativa innovativa, diventano occasioni di socialità e di percorsi partecipativi dal basso, generando risposte nuove ai bisogni emergenti.

E la riflessione di Pier Luigi Sacco su Il Sole 24 ore di oggi (La cultura veicolo di sviluppo) ben inquadra come la cultura possa e debba rievocare una sua vocazione di volano di sviluppo locale. Un cultura pensata come un “ecosistema nel quale varie dimensioni, dalla partecipazione dei cittadini all’educazione, dalle contaminazioni con i più vari settori sociali e produttivi alla produzione culturale e creativa vera e propria, sono legati da interdipendenze molto più complesse e interessanti di quanto si immagini normalmente […] Allo stesso tempo, una concezione ecosistemica della cultura permette di affrontare con una logica nuova anche molti dei temi cruciali delle politiche del nostro tempo: welfare e invecchiamento attivo, sostenibilità socio-ambientale, lifelong learning, coesione sociale e dialogo interculturale […]”.

Il bando Culturability sarà aperto fino al 13 aprile ed è dedicato a organizzazioni sociali, imprese e cooperative culturali e team informali, composti in prevalenza da under 35. A disposizione un totale di 400 mila euro. Fra le proposte pervenute, una selezione di 15 progetti avrà l’opportunità di partecipare a un percorso di formazione nei mesi di giugno e luglio. Tra queste, nel mese di settembre, saranno selezionati i 5 progetti finalisti che riceveranno 50 mila euro ognuno e continueranno l’attività di accompagnamento e mentoring. Gli altri 150 mila euro saranno utilizzati per realizzare le attività di formazione e accompagnamento per l’empowerment dei team e rimborsi spese per partecipare ai programmi di supporto.

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