Un dibattito da rilanciare
0 commenti 28 Settembre 2007

Carlo Borzaga

L’apertura del blog impresasociale.info si colloca in una fase cruciale del dibattito sull’impresa sociale. La visibilità assunta da questo fenomeno ha ormai superato la nicchia degli addetti ai lavori e tocca sempre più da vicino gli interessi di diversi attori pubblici e privati: dal volontariato organizzato al mondo dell’impresa, dalle amministrazioni pubbliche alle fondazioni bancarie. Anche la comunità scientifica coinvolta su questa tematica si è allargata non sono in termini quantitativi, ma anche negli ambiti di interesse disciplinare, come ben testimoniano i promotori di questa iniziativa: la rivista Impresa Sociale, giunta quasi al ventesimo anno di pubblicazione e Iris Network, la rete degli istituti di ricerca sull’impresa sociale costituitasi a inizio anno.
A fronte delle opportunità derivanti da questo crescente interesse si evidenziano però alcune problematiche, legate soprattutto alla disponibilità e all’efficacia degli strumenti di comunicazione attraverso cui favorire lo scambio di informazioni e conoscenze fra i diversi soggetti coinvolti su questo fronte: ricercatori, ma anche imprenditori sociali, amministratori pubblici, ecc. Pur riconoscendo che la divulgazione dell’impresa sociale nei media ha fatto passi avanti, rimane però ancora uno spazio importante da colmare. Ed è proprio in questo ambito che si colloca impresasociale.info. Uno spazio che offre ai ricercatori, ma anche ai practictioners un formato inedito di comunicazione, fatto di saggi brevi e incisivi attraverso cui proporre riflessioni e risultati delle loro attività, in modo che possano essere divulgate e commentate.
Impresasociale.info rappresenta un ulteriore tentativo di alimentare qualitativamente il dibattito sull’impresa sociale, evitando atteggiamenti autoreferenziali e linguaggi eccessivamente tecnici. L’impresa sociale, lasciata alle spalle la fase pionieristica, è chiamata ad un confronto sempre più strutturato con i fenomeni sociali che caratterizzano la realtà attuale. Per questo è importante poter alimentare uno scambio di idee, opinioni e conoscenze sempre più intenso e approfondito.

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