attività
rete
risorse
Testing Social Tech
0 commenti 18 Luglio 2014

E’ di qualche giorno fa la pubblicazione su questo sito di una versione aggiornata (più ricca e dettagliata) del programma del Workshop sull’impresa sociale di Riva del Garda (18-19 settembre), un quadro d’insieme per trovare un proprio percorso di partecipazione, muovendosi tra sessioni plenarie, a tema, sessioni “learning by doing”, eventi collaterali.

Uno degli argomenti che sarà sviluppato in modalità multipla nella due giorni è il tema delle tecnologie per l’impatto sociale, di come ridisegnano i servizi offerti e ridefiniscono, anche a livello organizzativo, le imprese che le applicano. La tecnologia è il più classico dei driver dello sviluppo e dell’innovazione. Non per tutte le imprese però. Quelle a scopo sociale sono state, almeno fino ad oggi, impermeabili ai processi di innovazione tecnologica, forti della convinzione di essere al riparo dagli effetti – sia benefici che distruttivi – derivanti dall’adozione di apparti tecnologici. Si tratta infatti di organizzazioni incentrate sulla produzione di beni relazionali dove il  fattore umano gioca un ruolo preponderante, se non esclusivo. Questa convinzione, assurta quasi a dogma, si sta velocemente sgretolando. Complice la crescente disponibilità di tecnologie progettate e costruite  per generare un “impatto sociale”: dai social network relazionali alimentati dalla “app economy”, ai devices per l’apprendimento fino all’hardware per la mobilità, la terapia, la domotica. Una produzione che è alla ricerca di una funzione d’uso, ovvero di imprese che sappiano come customizzarle e utilizzarle per la produzione di valore sociale.

Il Workshop sull’impresa sociale rappresenta un contesto particolarmente adatto per raccogliere questa sfida: richiama infatti centinaia di imprenditori sociali – molto dei quali cooperatori – che nell’edizione di quest’anno si confronteranno su come è possibile ridisegnare i propri prodotti e servizi per incrementare l’impatto sociale delle loro imprese. E mai come oggi anche la tecnologia può essere utile a questo scopo. Inoltre la storia della cooperazione sociale italiana è fortemente intrecciata al settore manifatturiero per una serie di ragioni economiche, educative e terapeutiche. L’esperienza basagliana, che di quel tipo di cooperazione è antisignana e promotrice, oltre che esperienza di innovazione sociale radicale è stata anche un’esperienza che ha introdotto nell’economia manifatturiera un nuovo attore imprenditoriale. Questo attore, nel corso degli anni, si è in parte evoluto lungo percorsi del tutto differenti ed ha fortemente e fortunatamente diversificato i propri settori di intervento. Il tema ci costringe a riflettere su cosa dobbiamo intendere oggi per creatività e sulle opportunità di crescita che si offrono alle nuove generazioni di imprenditori e imprenditrici sociali del nostro paese. Non si tratta solo di chiederci se e come le tecnologie hardware possono generare un vantaggio competitivo per la cooperazione sociale in ambito manifatturiero, ma anche di chiederci se la cooperazione, in quanto impresa fortemente relazionale, può accreditarsi come mediatrice naturale tra l’emersione di nuovi bisogni e la disponibilità pressochè illimitata di tecnologie in grado di soddisfarli.

Spunti per sbrogliare bene il tema se ne avranno  molti; nella sessione “Nuove tecnologie per l’impatto sociale: come ridisegnano i servizi” prevista per giovedì 18 alle 14 – a cura di A cura di Maurizio Busacca (m.a.c.lab – Laboratorio di Management delle Arti e della Cultura, Università Ca’ Foscari Venezia),  Paolo Campagnano (Impact Hub Rovereto) – e in Testing Social Tech, uno spazio – un po’ fiera e un po’ laboratorio – dove gli imprenditori sociali presenti al Workshop potranno testare alcune tecnologie ad elevato impatto sociale che caratterizzano la produzione recente. Domotica, stampanti 3D, devices per l’apprendimento, ecc. rappresentano un’opportunità, in parte inedita nel sociale, per ridisegnare i processi produttivi rendendoli più efficaci ed efficienti.

Workshop sull’impresa sociale  #WIS14

SITO |  MAIL |  FACEBOOK |  TWITTER | PINTEREST |  GOOGLE+ |  YOUTUBE

commenti