Presentato Rapporto ACRI: Fondazioni sempre al fianco dei territori
0 commenti 22 Luglio 2019

È stato approvato la scorsa settimana dall’ACRI – l’associazione delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di Risparmio – il XXIV Rapporto Annuale, che presenta i dati aggregati relativi al bilancio 2018.

Il dato principale: crescono le erogazioni pur calando i proventi. Nel 2018 l’andamento dei mercati ha infatti determinato una drastica diminuzione dei proventi, ma, grazie ad un’accorta politica di accantonamenti realizzata negli anni precedenti, le Fondazioni hanno mantenuto un buon livello di erogazioni cresciuto fino a oltre 1 miliardo di euro.

Per quanto riguarda i settori, Arte, Attività e Beni culturali assorbe la maggior parte delle risorse (25%), a seguire Ricerca e Sviluppo (13,7%) e Volontariato, Filantropia e Beneficenza (12,7%). Completano Assistenza sociale (11,3%), Educazione, Istruzione e Formazione (9,8%), Sviluppo locale (8,1%), Salute pubblica (4,5%).

Una riflessione a parte per il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che nel 2018 pesa per l’11,7% in termini di risorse. Nei primi tre anni di attività il Fondo – tramite l’impresa sociale Con I Bambini, soggetto attuatore individuato da Acri – ha assegnato contributi per 213 milioni di euro per il sostegno di 271 progetti nell’ambito di tre bandi nazionali distinti per fasce di età (prima infanzia per 0-5 anni, nuove generazioni per 5-14, adolescenza per 11-17 anni).

Il welfare – che raccoglie i settori Assistenza sociale, Salute pubblica e Volontariato – ha ricevuto in totale 291,3 milioni di euro; risorse a cui vanno sommati i 119,7 milioni di euro specificatamente indirizzati nel 2018 da 72 Fondazioni associate ad Acri al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. La quota complessiva per il welfare tocca così i 411 milioni: oltre il 40% del totale erogazioni.

 

Per un’analisi dell’andamento finanziario, rimandiamo a:

> executive summary sul sito dell’ACRI

> rapporto completo

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