Decreto in tema di operazioni straordinarie delle imprese sociali
Andrea Fusaro
Il decreto in esame intende attuare l’art. 13 d. lgs. 155/2006, dedicato a trasformazione, fusione, scissione e cessione d’azienda e devoluzione del patrimonio delle organizzazioni che esercitano un’impresa sociale, il quale al secondo comma prescrive che gli atti in questione vengano posti in essere in conformità a “linee guida adottate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentita l’Agenzia per le o.n.l.u.s.”.
Non è, tuttavia, chiara la corrispondenza del contenuto rispetto al proposito dichiarato.
Invero il primo punto si lega al quarto e quinto comma dell’art.13, completando, marginalmente, la disciplina dell’iter seguente alla notifica al Ministero dell’intenzione di procedere ad un’operazione.
Le “linee guida” forse consistono nel “rinvio alla disciplina civilistica per le operazioni di trasformazione, fusione e scissione”, operato dal secondo punto con scelta assai proditoria, dal momento che si fa capo indistintamente alla disciplina dettata dal codice per le società, quando le imprese sociali saranno più spesso enti del libro primo, cui queste regole si addicono solo tendenzialmente.
Le linee guida, piuttosto che agli atti, si riferiscono al procedimento, prescrivendo la documentazione da allegare all’istanza, in particolare concentrandosi sulla situazione patrimoniale e la relazione degli amministratori, sempre appoggiandosi alla disciplina societaria, che in questo modo subisce un’indebita generalizzazione
