Quarti di Workshop: la chiusura
0 commenti 28 Agosto 2010

Nelle ultime edizioni del Workshop la tavola rotonda finale ha rappresentato una sorta di “ritorno all’attualità”, dove si cercava di riannodare il file rouge oggetto di approfondimento con i macro fenomeni all’ordine del giorno. Quest’anno non si poteva sfuggire, in tutti i sensi, alla crisi. Ma si è scelto di guardare non tanto ai suoi impatti – peraltro ancora difficili da misurare – ma piuttosto alle vie di fuga. “Correre ai ripari” dunque, seguendo i percorsi di protezione sociale adottati dai diversi attori: i cittadini, in primo luogo, che oltre a essere utenti e clienti sono sempre più produttori di welfare attraverso piccole e grandi pratiche di sussidiarietà. E poi le imprese for profit che, in forme e modi diversi, attrezzano un loro “welfare aziendale” che contribuisce a mutare, non poco, il panorama delle relazioni industriali. Senza dimenticare, naturalmente, il ruolo della politica e della pubblica amministrazioni che, nel bel mezzo della crisi, si trova a gestire l’importante riforma istituzionale federalista attraverso la quale si darà ancora più potere ai territori, anche nell’organizzare la propria rete di protezione sociale. Last but not least il anche il mondo della finanza, il grande accusato della crisi, sostiene direttemante progetti e iniziative che innovano i servizi sociali, educativi, sanitari. Qualche tempo fa in un articolo molto dibattuto si parlava di “secondo welfare“. Forse ce n’è qualcuno di più. E su ognuno di questi diversi welfare l’impresa sociale può (e forse anche deve) dire la sua. Programma del Workshop e scheda d’iscrizione nella sezione IrisFiles. Vi aspettiamo!

commenti