Imprese sociali e trasparenza
Il sasso nello stagno è stato lanciato qualche giorno fa da Felice Scalvini dalle colonne del magazine Vita. Oggi è stato ripreso da Massimo Mucchetti in un editoriale del Corriere della Sera. Il dissesto dei conti dell’ospedale San Raffaele di Milano poteva essere evitato – o almeno limitato – grazie a una maggiore trasparenza nella gestione economica. Trasparenza che poteva essere garantita se la fondazione che gestisce la struttura ospedaliera avesse assunto in termini giuridici la qualifica di impresa sociale. Da qui la proposta di Scalvini di modificare la legge 118/05 affinché determinate categorie di soggetti giuridici siano obbligatoriamente assoggettati al regime dell’impresa sociale. Il dibattito è aperto. E certamente se ne parlerà anche in occasione del Workshop sull’impresa sociale il prossimo 15 e 16 settembre. Materiali e programma nella sezione Iris Files.
