Il popolo del Workshop
Ora che la prima versione del programma è on line assieme alla scheda d’iscrizione possiamo permetterci di fantasticare – ma non troppo – sui possibili partecipanti a questa edizione. Ci aspettiamo siano tanti naturalmente (come chiunque altro si trovi alle prese con eventi simili), ma vale la pena approfondire le caratteristiche e soprattutto le aspettative del nostro pubblico. Anche perché l’edizione di quest’anno è particolare, in quanto parlerà direttamente di loro: imprenditori sociali “fatti e finiti” e aspiranti tali. Ecco, forse la principale aspettativa è proprio questa: fare in modo che il Workshop diventi un “melting pot”, prima che di organizzazioni e di reti, di persone. Perché si sa che, nonostante le inevitabili fatiche, dalla contaminazione e dallo scambio (rigorosamente reciproco) escono sempre cose buone e migliori per tutti. Un popolo del Workshop variegato e insieme animato da una sana curiosità, questo ci aspettiamo. Così che a partire da background diversi si possa realizzare uno stesso obiettivo: intraprendere per obiettivi di interesse collettivo.
p.s. per conoscervi meglio c’è anche un questionario (breve)… compilatelo!
