Impresa sociale: startup 2012
Parte con il botto il nuovo anno dell’impresa sociale. Il magazine Vita dedica la copertina del primo numero del 2012 al Teatro dell’Elfo di Milano che ha deciso di acquisire la qualifica di impresa sociale ai sensi della normativa. “Qualcosa si muove” recitava un articolo di qualche tempo fa a commento dei primi statuti che recepivano le indicazioni della legge n. 118/05 e dei suoi decreti attuativi ed in effetti sembra proprio essere così. Fino ad oggi la legge italiana ha intercettato solo in minima parte il potenziale di imprenditorialità sociale nel nostro Paese, ma alcune esperienze emblematiche, come quella del famoso teatro milanese, potrebbero fare da pioniere per altre organizzioni. Un pò come è successo, su tutt’altro fronte e in tutt’altro contesto, per Patagonia, la famosa azienda di abbigliamento americana che ha deciso di assumere la veste di “Benefit Corporation” ai sensi di una nuova legge recentemente approvata in California e in altri Stati dell’Unione. Si tratta certamente di storie, in tutti i sensi, agli antipodi, ma comunque interessanti perché segnalano un ritorno di interesse per il dato normativo come regolatore e promotore di forme istituzionali, e non solo dichiarate, di impresa a finalità sociale.
