Impresa sociale e crisi
0 commenti 1 Marzo 2012

Il dibattitto sulla crisi economica inevitabilmente coinvolge il mondo dell’impresa sociale o del non profit, non solo perché l’impresa sociale è messa a dura prova da tagli alle risorse in uno dei momenti più difficili della sua esistenza, ma soprattutto perché l’interesse per forme imprenditoriali in grado di produrre beni di interesse collettivo riemerge prepotentemente anche a livello internazionale (dalla Big Society di Cameron, alla Social Business Initiative lanciata dalla Commissione Europea etc).

Il professor Fiorentini (Università Bocconi) ha dato una sua interpretazione dei fenomeni in atto in questa intervista, evidenziando alcune modalità attraverso le quali l’l’imprenditoria sociale può proporre un modello che rivitalizzi e riabiliti l’attività imprenditoriale.

Altro focus all’ordine del giorno: la questione dell’IMU, la nuova imposta sugli immobili, da far pagare alle strutture religiose e più in generale al settore non profit. Non è solo dibattitto sulla decisione in sé, quanto spunto per riflettere sulla dimensione produttiva e imprenditoriale dello stesso comparto non profit. Sempre il professor Fiorentini dà una sua visione su problematicità e possibilità (intervista).

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