Riutilizzo sociale dei beni confiscati: un master
0 commenti 7 Novembre 2012

La Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Napoli “Federico II” organizza la prima edizione del Master di II Livello in Analisi dei fenomeni di criminalità organizzata e strategie di riutilizzo sociale dei beni confiscati.

Il master di prefigge l’obiettivo di fornire contenuti, strumenti e risorse utili per comprendere i fenomeni delle criminalità organizzate, le loro attività, l’impatto sul tessuto economico e sociale e individuare le strategie di intervento più efficaci per promuovere percorsi di sviluppo dei territori attraverso l’utilizzazione dei beni e delle aziende confiscate che la legislazione corrente offre in tema di riutilizzo sociale dei beni confiscati.

Il master offre la possibilità di analizzare e studiare le buone esperienze di gestione dei beni confiscati che si sono avute in Italia negli ultimi anni e di acquisire competenze specifiche in materia di sviluppo di progetti autosostenibili su beni comunitari complessi quali i beni confiscati.

Sono previsti periodi di stage presso le cooperative sociali e le organizzazioni di volontariato concessionarie di beni confiscati.

Ad oggi aderiscono all’iniziativa: Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie; Avviso Pubblico – Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie; Legambiente – Osservatorio Nazionale Ambiente e Legalità; FAI – Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura Italiane; Comitato don Peppe Diana; Istituto Nazionale Amministratori Giudiziari.

Le iscrizioni al master scadono il 30 novembre

Per informazioni:

Ufficio di Presidenza
Facoltà di Scienze Politiche
Via L. Rodinò, 22—80138 Napoli
Pbx: 0812538255–232
Fax: 0812538230
e-mail: prspolit@unina.it
www.unina.it

Brossure

commenti