Fuori Workshop 2013
0 commenti 8 Settembre 2013

Ormai non c’è Workshop senza Fuori Workshop! Ecco il programma, davvero interessante, di Fuori WIS lo spazio “laterale” dell’evento di Riva del Garda. Una striscia di attività che seguiranno parallelamente i lavori del Workshop, anche se in questa edizione è prevista qualche incursione – a sorpresa – nelle sedi ufficiali. Organizzazione e gestione a cura di The Hub Rovereto e LAMA Development and Cooperation Agency. Ufficialmente le iscrizioni sono chiuse, ma eventuali ritardatari e curiosi dell’ultima ora possono scrivere a workshop@irisnetwork.it.

Fuori WIS: il programma

XI Workshop sull’impresa sociale – Riva del Garda 12 e 13 Settembre 2013

Fuori WIS, a cura di The Hub Rovereto e LAMA Development and Cooperation Agency è uno spazio che si colloca all’interno del XI Workshop sull’impresa sociale organizzato da Iris Network. E’ un luogo dove sviluppare relazioni, incontrarsi, conoscersi, scambiarsi idee, informazioni e accelerare processi che generano innovazione. Come succederà tutto questo? In primo luogo attraverso uno spazio dinamico in cui sarà possibile ritagliarsi anche momenti di riflessione e dialogo: saranno infatti a disposizione di tutti i partecipanti postazioni wi-fi, riviste specializzate e ampi spazi in cui poter lavorare. E poi attraverso numerosi appuntamenti fra cui:

1. Fuori WIS EDU / Giovedì 12 Settembre, ore 11-17. Rivolto a 10 studenti del Master G.I.S. (Master in Gestione di Imprese Sociali, Università degli Studi di Trento) e a 10 studenti AIESEC, consentirà ai partecipanti di sperimentare sul campo una precisa metodologia di lavoro e di raccogliere altresì dati utili all’analisi del territorio. Come si identificano i bisogni di un target? Come è possibile strutturarli logicamente in modo da evidenziare le opportunità d’impresa che da essi scaturiscono? Come selezionare quelle idee che hanno un mercato di riferimento? Attraverso un percorso pratico-teorico, il workshop si propone di rispondere a queste domande insieme ai partecipanti, sulla base dei loro interessi specifici. Il workshop sarà suddiviso in varie fasi. La prima fase prevedrà una sessione frontale sui temi del Business Model Canvas e dell’Albero dei Problemi/Bisogni come metodo di data collecting e baseline sulla comunità target (ore 11-12). Durante la seconda fase i partecipanti verranno suddivisi in piccoli gruppi. Ognuno di loro costruirà una griglia per la raccolta dei dati sulla base di una scelta di settore merceologico (es. utilities, servizi alla persona, trasporti, ecc.) su cui immaginare una nuova impresa sociale (ore 12-12.30). La terza fase vedrà i gruppi esplorare la città con il fine di raccogliere  informazioni nella forma prestabilita (ore 13.30-15). Dopo una pausa pranzo, tutti i gruppi si ritroveranno e ricostruiranno le informazioni sulla base dell’Albero dei problemi/bisogni. Ogni gruppo (o, in caso di un elevato numero di partecipanti, alcuni gruppi selezionati come esempio) riporteranno in plenaria il risultato del loro lavoro, che verrà analizzato e discusso insieme ai formatori/facilitatori di The Hub Rovereto e LAMA Development and Cooperation Agency (15-17.30). I partecipanti a Fuori WIS EDU avranno la possibilità di seguire le sessioni plenarie del Giovedi organizzate da Iris Network: quella delle ore 10 dal titolo Multistakeholdership reloaded: come rilanciare il progetto di coinvolgimento e condivisione dell’impresa sociale, relatore: Carlo Borzaga (Iris Network) e quella delle ore 17.45 dal titolo Le nuove espressioni della condivisione: fare impresa per generare valore economico e sociale nelle reti digitale, relatore: Ivana Pais (Universita? Cattolica Milano).

2. Cucinare in massima sicurezza / Giovedi 12 Settembre, ore 17-19. Presentazione del libro Cucinare in massima sicurezza, a cura di Matteo Guidi, ideato e scritto con un gruppo di persone detenute in carceri di massima sicurezza d’Italia, edito da Stampa Alternativa/Nuovi Equilibri e anteprima della mostra di disegni di Mario Trudu dal titolo omonimo, a cura di Gino Gianuizzi (curatore indipendente, Neon campobase di Bologna). Il libro e i disegni illustrano ricette di cucina e utensili, spiegando i metodi usati nelle celle per cucinare con le poche risorse disponibili. In ogni ricetta, prima ancora della lista degli ingredienti, c’è quella degli strumenti per realizzarla. Gli utensili da cucina, che nei ricettari sono solitamente omessi, diventano qui il filo conduttore dell’intero lavoro, dove si descrive sia la loro costruzione che l’utilizzo. Oggetti semplici, che acquistano nuovo valore: un manico di scopa diventa un matterello, i lacci delle scarpe legano la pancetta arrotolata per la stagionatura, il televisore facilita la lievitazione del pane o della pizza, l’armadietto o lo sgabello sono trasformati in un buon forno. Nella cornice della cucina il libro e la mostra rileggono le difficoltà della vita da reclusi, ma anche le capacità e l’impegno spesi per migliorare la scoraggiante esperienza della detenzione, se non altrove, almeno a tavola. Matteo Guidi, curatore del libro, è un artista con una formazione in comunicazione visiva ed etno-antropologia che focalizza la sua ricerca sulle azioni pratiche quotidiane osservate in situazioni di forzata esclusione sociale e in ambienti caratterizzati da alti livelli di controllo sulla persona. I disegni di Mario Trudu, persona detenuta nella Casa di Reclusione di Spoleto, sono realizzati a penna a sfera nera su carta e saranno visibili presso la mostra che inaugurerà il 19 Settembre presso lo spazio di The Hub Rovereto in Via Scuole 24: essa raccoglierà le tavole originali messe insieme da Gino Gianuizzi, da sempre impegnato in progetti che indagano la questione dell’arte nel contesto pubblico. L’esposizione, che nel corso del 2013 toccherà 10 città italiane, è alla sua settima tappa, dopo Trieste, Milano, Firenze e Torino.

Dopo la presentazione del progetto Cucinare in massima sicurezza presso lo Spazio Fuori WIS seguirà un dibattito aperto ai partecipanti del Workshop in compagnia di Matteo Guidi e Gino Gianuizzi. Coordinerà Giuliana Racco, artista italo-canadese che nei suoi lavori riflette sul tema del lavoro e sui processi di trasformazione delle lingue (orali/scritte), sui comportamenti, su che cosa facciamo e su che cosa diciamo, come ci comportiamo e come queste cose riflettano sugli altri o sugli ambienti circostanti.

3. Gardening Not Architecture / Venerdi 13 Settembre, ore 10- 11.30. Un laboratorio proposto da Noemi Satta (Milano), consulente di marketing culturale e di marketing territoriale, ed esperta di sviluppo partecipativo, rivolto a chi desidera sviluppare uno sguardo diverso sulla propria organizzazione, individuarne le criticità e trovare le formule adatte ad affrontare in modo innovativo le problematiche individuate.

4. Social Speed Dating / Venerdi 13 Settembre, ore 10. Una pratica inventata negli Stati Uniti (Speed Dating) con lo scopo di unire anime gemelle, ora trasferita al mondo del business come occasione di incontrare “partner d’affari”. Un modo rapido per conoscere tante persone con cui confrontarsi e condividere idee, collaborazioni, in vista di creare progetti, imprese innovative o promuovere le proprie iniziative.

5. Mentoring day / Venerdi 13 Settembre, ore 10. Se sei un imprenditore sociale e ritieni di avere le carte giuste per supportare un’impresa nascente iscriviti al Mentoring Day indicando il tuo ambito di competenza: potrai dare il giusto suggerimento a un neo-imprenditore o essere ispirato dal suo progetto. Se invece sei un giovane imprenditore segnala il tuo progetto: sapremo metterti in contatto con la persona giusta. Il Workshop infatti sarà un “contenitore” di imprenditori sociali: da una parte senior con esperienza pluriennale nel settore, con tanti preziosi consigli da condividere; dall’altra giovani (o meno giovani) che si stanno avvicinando al variegato mondo dell’innovazione sociale con aspettative e progetti, alcuni abbozzati, altri già in fase di avvio.

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