Le grandi cooperative nell’economia mondiale
Euricse e International Cooperative Alliance hanno recentemente pubblicato la nuova edizione del rapporto World Cooperative Monitor, il progetto che, da nove anni, analizza le dimensioni e le caratteristiche delle grandi cooperative, mutue ed imprese controllate da cooperative, in diverse aree del mondo, con l’obiettivo di mettere in evidenza come organizzazioni si confermino leader dei propri settori promuovendo al contempo un diverso modello d’impresa rispetto a quello oggi dominante.
Nella nuova classifica delle cooperative Top 300 per fatturato ci sono 12 italiane per un valore totale di 72,9 miliardi di dollari, in crescita di 2,1 miliardi rispetto all’anno precedente. Il piazzamento migliore è di Coop (27° posto), seguita da Conad (28° posto). Le organizzazioni italiane valgono il 3,40% del fatturato totale dei 300 colossi cooperativi mondiali. Sul podio le due banche francesi Groupe Crédit Agricole e Groupe BPCE e la tedesca REWE group.
Nel rapporto di quest’anno focus sulla risposta delle grandi cooperative all’emergenza Covid e sul tredicesimo obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite sull’azione climatica.
Sul sito di Euricse i principali risultati.
Sul Forum di Impresa Sociale un approfondimento.
