“Noi welfare” e innovazione
Gran successo di pubblico (circa 1800 persone) per “Noi welfare. La cooperazione sociale per l’Italia della crescita solidale”, manifestazione organizzata da Federsolidarietà – Confcooperative il 15-16 novembre a Roma, in occasione del ventennale delle legge 381/1991 sulla cooperazione sociale in Italia.
Molto applaudito l’intervento di Giuseppe Guerini, presidente di Federsolidarietà, che ha evidenziato come il diminuire delle risorse economiche e la nuova composizione demografica del paese impongano nuove sfide, affinché lo Stato guardi alla politica sociale non come a un costo, ma come un investimento. Sul sito di Federsolidarietà è disponibile la relazione di Guerini.
In occasione della due giorni sono state inoltre presentate alcune anticipazioni sui dati della ricerca “L’innovazione nella cooperazione sociale in Italia” condotta da Euricse e di prossima pubblicazione nel Rapporto di Iris Network “L’impresa sociale in Italia”. Dallo studio, basato su interviste svolte ai dirigenti delle cooperative sociali di Confcooperative-Federsolidarieta’ operanti sull’intero territorio nazionale, emerge che il 32% delle cooperative sociali italiane è in crescita, un dato nettamente superiore a quello delle aziende non cooperative. Oltre 60% infatti ha realizzato negli ultimi tre anni attività innovative e l’80% ha ricavato vantaggi economici dai processi innovativi adottati. Tra le cooperative che innovano, il 37% ha sviluppato nuovi servizi, il 28% ha individuato nuovi utenti e il 60% ha attuato misure di miglioramento organizzativo interno.
Vi segnaliamo inoltre il video messaggio di Felice Scalvini, tra i primi promotori della cooperazioni sociali e tra i maggiori artefici della legge 381/1991.
