La chiave del Workshop
Venerdì scorso abbiamo lanciato un brainstorming digitale utilizzando i canali social di Iris Network. Lo scopo era di raccogliere parole chiave per l’edizione 2013 del Workshop sull’impresa sociale. Semplici suggestioni poi da elaborare e ulteriormente sviluppare in veri e propri temi di approfondimento. Riportiamo di seguito i suggerimenti pervenuti ringraziando fin d’ora chi ha voluto gentilmente contribuire. E provando, già in questo post, a collocarli nella prospettiva del Workshop, ovvero un dialogo tra imprenditori sociali e addetti ai lavori attraverso il medium di buone pratiche innovative.
– Community asset, cioè beni e proprietà immobiliari da riconvertire a nuove forme d’uso sociale. Una parola chiave che apre a questioni più generali che riguardano, ad esempio, le politiche di rigenerazione urbana e, ancora più in là, la produzione di beni comuni. Forse nella stessa prospettiva si potrebbe collocare l’indicazione, più rarefatta, atomi, quartiere, sguardo, forma.
– Scuola, intesa come un campo di attività, ancora in buona parte da esplorare, delle imprese sociali. Ma forzando un pò, scuola è anche luogo di educazione per le persone che, a vario titolo, operano nelle imprese a finalità sociale, in particolare per quelle con ruolo più marcatamente imprenditoriale.
– Contaminazioni: una sollecitazione di grande attualità e interesse, forse già trattata in altre edizioni del Workshop, che riguarda in particolare i rapporti tra le imprese sociali e quelle for profit.
– Coinvolgimento: altra indicazione classica nel campo dell’imprenditoria sociale ma sempre all’ordine del giorno, sia per quanto riguarda i soggetti da coinvolgere (gli utenti dei servizi ad esempio), sia rispetto alle forme e alle modalità di coinvolgimento (assetti societari, pratiche di management e di accountability). Nella stessa scia di può collocare l’indicazione legata al valore delle relazioni.
Questo il risultato del sondaggio. Nei prossimi giorni verrà pubblicato il manifesto del Workshop 2013 dove questi ed altri temi troveranno, ci auguriamo, la giusta collocazione.
