Ri-ecco Che fare
E’ on line da pochi giorni la seconda edizione del concorso Che Fare, probabilmente la migliore competizione per l’innovazione sociale in Italia. Premia con 100mila euro 1 progetto che propone nuove modalità di intendere e di gestire la produzione culturale. Dopo il successo della prima tornata – con oltre 500 idee presentate – la nuova Che Fare 2 intende non solo allargare, ma anche differenziare il campo dei partecipanti. Si tratta quindi di un’opportunità anche per organizzazioni nonprofit e imprese sociali che intendono sperimentare una inedita forma di finanziamento, ma rappresenta anche uno strumento utile per far emergere progetti innovativi che magari giacciono “dormienti” ai margini dei servizi core-business. Una modalità quindi per innescare processi di cambiamento organizzativo interno e per rigenerare i legami con soggetti esterni. Va ricordato infatti che le procedure di valutazione di Che Fare prevedono il coinvolgimento di votanti on line rispetto ai quali le organizzazioni proponenti sono chiamate a promouoversi in un’ottica di “community” che non genera solo voti ma anche un consenso utile a sostenere il progetto anche oltre l’orizzonte della competizione. Infine Che Fare fa cultura sulla cultura. Il capofila del progetto è infatti l’associazione doppiozero che attraverso la sua produzione culturale svolge un ruolo importante per avvicinare e mettere in dialogo le diverse espressioni dell’imprenditoria e dell’innovazione sociale.
